
Non voglio fare il grillo parlante, ma esprimere una preoccupazione vera e un pensiero critico.
Il fatto che i sindacati confederali abbiano deciso di scendere in piazza in date diverse — la UIL il 29 novembre, la CGIL il 12 dicembre e la CISL il 13 dicembre — rappresenta un segnale preoccupante di frammentazione del fronte sindacale.
